In un piccolo capanno usato oggi come cappella la messa è finita. Si trova all'estremità di un  piazzale quadrato pavimentato di rosso. All'altra estremità la bandiera italiana a mezz'asta. Sull'altro lato tutte le altre...tutte a mezz'asta.

In mezzo al piazzale due file lunghissime di "persone qualunque" che dalla porta usata come cappella fanno da corridoio alla bara che viene portata da sei militari. Silenzio assoluto. Irreale. Mai sentito tanto silenzio in mezzo a tanta gente. Il vento che fa sventolare le bandiere e i cavi che sbattono sul pennone mi ricordano gli applausi. Ecco vedi.... ti stanno applaudendo loro... io non posso, sono schierato, sono sull'attenti e ho la mano destra a coltello sopra la sopracciglia. Così ci hanno insegnato a salutare.

La bara mi supera, la guardo solo nel momento in cui mi passa davanti. Non posso girarmi per accompagnarti verso il mezzo che ti porta in Patria. Ci hanno insegnato a non muoverci.

Non ci hanno insegnato però a non piangere.

Ciao David ultimo di 42: fai buon viaggio verso il cielo.....

Ciao Giovanni, ciao Bruno, ciao Michele, ciao Manuel, ciao Carlo, ciao Luca, ciao Giorgio, ciao Vincenzo, ciao Lorenzo, ciao Daniele, ciao Alessandro, ciao Giovanni, Ciao Arnaldo, Giovanni, Valerio, Alberto, Roberto, Alessandro, Antonio, Roberto, Matteo, Giandomenico, Massimiliano, Davide, Rosario, PietroAntonio, Massimiliano, Francesco, Marco, Mauro, Pierdavide, Alessandro,

Gianmarco, Francesco, Sebastiano, Marco, Matteo, Luca, Cristiano, Gaetano, Roberto....

Ciao a Tutti!

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